16/1/2013 – Throughthelookingglass

Il nutrimento dall’azione/presenza dei compagni.
In due si vola e si precipita. L’inizio è la fine. Siamo l’alfa e l’omega.
Squilibrio = vuoto che mi attraversa.
L’io non cambia con la forma.
L’io non è mai psicologico è la stanga e il punti della mia forma esplosa.

. / tutto qui?

alfa e omegaLa presenza non è in relazione all’espansione.
Sentivo che le mie ossa potevano sgretolarsi improvvisamente come una pietra di sabbia e allora avrei conosciuto il tempo. Da qui sarei arrivata all’atomo.
Volgendo la sguardo altrove, l’io non cambia, cambia solo il tu.
L’io è un punto. Perchè non precipita. Oppure precipita?
Lo spazio non si modifica al mio sguardo ma si trasforma nelle mie parole.
Di che materia è fatto lo spazio che non vedo ma a cui do un nome?
Quei cattivi ragazzi visionari.
Un uomo entra e dice FILOSOFIA PRATICA – echeggia di altri grandi pensieri. Il pensiero può avere forma dunque?