“Attorno a noi c’è un vasto universo pieno di innumerevoli lune, pianeti e stelle…. uno spazio esterno, nel quale l’uomo e la Terra si sperdono come piccole ed insignificanti parti…”
(“IL MESSAGGERO DELLE STELLE” di G. Galilei 1610)
“Mi sembra probabile che Dio al Principio abbia creato la Materia in particelle solide, pesanti, dure, impenetrabili e mobili, di tali Forme e Dimensioni e con tali Proprietà, e in tali Proporzioni da tendere infallibilmente al Fine per il quale Egli le ha create; ed essendo queste Particelle primitive Solide, sono incomparabilmente più dure di qualsiasi altro Corpo poroso che da esse sia composto; tanto Solide da non potersi consumare né rompere in Pezzi, nessun potere ordinario essendo capace di dividere ciò che Dio in Persona creò “uno” al principio della Creazione”.
(I. Newton)